LONDRA - Chi, a un certo punto della sua vita, non si è sentito infelice per via del sovrappeso? Perdere qualche chilo è però più facile a dirsi che a farsi. Non nel Regno Unito, dove in settimana fa ufficialmente il suo ingresso in società una nuova alleata della linea.

Si tratta di compresse a base di alghe marine estratte dalla Laminaria in grado di stimolare i sensori della fame posti sulle pareti dello stomaco, e di “ingannare” il cervello inviandogli segnali di sazietà. Secondo gli esperti l’abbinamento stimolazione più dieta potrebbe “allenare” le persone a mangiare meno: su 139 “taglie forti” sottoposte per 12 settimane a dieta, chi si è rivolto a questa nuova pillola per un “aiutino” tre volte al giorno ha perso mediamente 9,4 chili in più rispetto a chi non ha fatto ricorso il farmaco.

La pillola potrebbe essere una vera manna per chi svolge lavori sedentari e per contrastare il trend di crescita dei “ciccioni”. La Harvard School of Public Health negli Stati Uniti ha reso nota ieri una ricerca secondo la quale, entro il 2015, ci saranno nel mondo due miliardi di persone in sovrappeso e più di 700 milioni di obesi