Come il latte, anche le alghe proteggono il cuore dallo sviluppo di cardiopatie. Mangiare quelle commestibili, dunque, può essere un utile deterrente alle malattie cardiache.

LO STUDIO IRLANDESE
Ad affermarlo, in uno studio pubblicato sul Journal of Agricultural and Food Chemistry, sono i ricercatori del Teagasc Food Research Centre di Carlow (Irlanda), coordinati da Maria Hayes. Lo studio, condotto sui risultati di quasi 100 ricerche scientifiche, ha dimostrato che le alghe possiedono alcune proteine che svolgono un ruolo simile a quello effettuato dai ''peptidi bioattivi'' - molecole proteiche capaci di regolarizzare alcune funzioni biologiche - del latte.

RIDUZIONE DELLA PRESSIONE SANGUIGNA
In particolare, secondo gli esperti, entrambi gli alimenti rappresenterebbero un'alternativa naturale ai farmaci Ace-inibitori, impiegati per ridurre la pressione sanguigna.

SONO FACILMENTE REPERIBILI
«La varietà delle specie di macroalghe e la facilità con cui è possibile coltivarle - spiega Hayes -, rendono questo vegetale una fonte quasi inutilizzata di nuovi composti bioattivi».